La rigenerazione Barena e Caractère Duo: soluzioni innovative e riconosciute

Il settore vitivinicolo, come molti altri, è a volte riluttante ad accettare il cambiamento e l’innovazione. L’esperienza di Barena Technoenologie risale al 2008 e la sua tecnologia unica di rigenerazione delle botti è ben consolidata nelle pratiche delle cantine più prestigiose, non solo a La Rioja ma anche in più di 400 cantine in Francia, Australia e Nuova Zelanda.

Cosa fa la differenza?
“Senza smontare la botte, il trattamento Barena Technologie è un processo dettagliato da botte a botte, in cui lo strato interno del legno viene recuperato”, spiega Patrick Sabaté, manager di Barena. “Con una spellatura a proiezione di quarzo di elevata purezza, rimuoviamo i solidi di vino cristallizzati nei pori del legno senza alterare la tostatura originale della botte. Successivamente, viene applicato un trattamento intensivo a vapore che raggiunge la disinfezione anche a 1 cm dall’interno della doga, eliminando varie muffe, batteri e lieviti. La messa a punto della canna è completata da una levigatura esterna che ringiovanisce notevolmente l’aspetto della canna”. Il metodo Barena è unico nel suo genere ed è progettato per riattivare le sue principali funzioni enologiche, preservando la botte, migliorando la qualità del vino e massimizzando la redditività.

La rigenerazione Barena® viene applicata a barili di oltre 7 anni e a barili di 3 anni o di 4-6 anni. A seconda del profilo del vino ricercato e in collaborazione con i viticoltori, il metodo viene adattato alle esigenze specifiche di ogni cantina.

Barena Technœnologie® è anche distributore esclusivo del Caractère Duo, un brevetto internazionale per un prodotto fabbricato da Alter Oak per migliorare la struttura, la stabilità e la longevità del vino. Questo nuovo prodotto, frutto della combinazione sinergica di tannini e mannoproteine di lievito, si aggiunge ai servizi offerti da Barena.

Si tratta di un estratto naturale al 100%, privo di conservanti, che può essere applicato direttamente sul vino, in quanto completamente solubile, sia all’inizio del processo di invecchiamento che poco prima dell’imbottigliamento. Grazie all’immediatezza di reazione e all’integrazione nella matrice del vino, i risultati ottenuti in laboratorio garantiscono il risultato finale nel vino da trattare. È un prodotto conforme al Codice Enologico e al regolamento CE 606/2009 e le dosi di utilizzo sono comprese tra 5 e 10 g/hL.

Un successo innovativo da parte di un’azienda con sede en La Rioja!